Come capire se il nostro TV è DVB T2

Il 2021 è un anno di cambiamenti, tra i tanti che si susseguiranno durante tutto il corso dell’anno ce n’è uno che sta mettendo qualche preoccupazione; stiamo parlando del passaggio al cosiddetto DVB-T2. Ma cose questo DVB-T2? Questo non è altro che un nuovo standard di trasmissione che verrà implementato su tutte le TV, in modo tale da garantire un segnale ad alta definizione, in grado di arrivare a supportare formati video fino ad 8k.

Quando ci sarà il passaggio al nuovo formato DVB-T2?

Una delle domande che viene spesso rivolta alla nostra redazione è quando avverrà questo passaggio, dato che ancora oggi è difficile trovare delle risposte chiare in merito. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di riassumere quelle che saranno le date più importanti di questo passaggio.

1 Settembre 2021: Questa è la prima tappa del cambiamento, in questo giorno NON avverrà il cambio al nuovo standard di trasmissione ma sarà possibile ricevere SOLO canali HD sul nostro digitale terrestre. I canali HD sono quei canali ad alta definizione che si trovano, generalmente, dal canale 501 (per quanto riguarda RAI 1) fino ad arrivare ai canali meno conosciuti. Questa sarà una data importante perchè non permetterà ai vecchi televisori (non in grado di riprodurre il segnale HD) di ricevere le immagini.
Per sapere se il nostro TV è in grado di supportare il segnale ad alta definizione basterà quindi sintonizzarsi sul canale 501, se riusciamo a vedere i canali con la scritta “HD” allora non dovremmo preoccuparci di questo primo STEP.

Per quanto riguarda il cambio vero e proprio delle frequenze non c’è una data univoca per tutta Italia, ma varierà in base a delle Aree prestabilite. Il paese è stato infatti suddiviso in 4 Aree differenti: Area 1,Area 2, Area 3 ed Area 4. Lo Switch-Off per le aree 2 e 3 avverrà tra il 1° Settembre 2021 e fine Dicembre 2021; le Aree 2 e 3 sono sostanzialmente tutte le regioni del Nord ad eccezione della Liguria. L’Area denominata 1 (Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Sardegna) completerà il passaggio al nuovo DVB-T2 tra i 1° Gennaio 2022 ed il 31 marzo dello stesso anno. Infine, il Sud-Italia con Abruzzo e marche compresi vedrà il nuovo Standard dopo il 1° Aprile 2022 e non oltre il 20 Giugno 2022.

Come capire se il nostro TV è compatibile con il DVB-T2?

Ma andiamo ora all’aspetto pratico della questione, abbiamo il nostro bel televisore e vogliamo sapere se esso sia compatibile con il nuovo standard di trasmissione. Cosa dobbiamo vedere?
La risposta è molto più facile di quello che si pensa, ci sono due strade praticabili per sapere con certezza se il nostro TV è in grado di supportare il nuovo segnale. La prima è la data di acquisto del nostro TV; dal 1° Gennaio 2017 è diventata legge la proposta per la quale ogni TV venduto dopo suddetta data debba (appunto per legge) possedere al suo interno il nuovo DVB-T2. Se quindi, abbiamo acquistato il nostro TV dopo il 1° Gennaio 2017 niente paura, il nostro televisore sarà per legge compatibile con il nuovo standard di trasmissioni. La seconda strada è più pratica delle precedente, basterà infatti sintonizzarsi sul canale 100 (per le reti RAI) o sul canale 200 (per le reti Mediaset), se una volta sintonizzati visualizzeremo la scritta “TEST HEVC Main10” allora niente paura, il nostro TV sarà in grado di supportare il nuovo segnale.

Qualora il nostro TV non fosse in grado di supportare il nuovo standard di trasmissione avremo di fronte due strade percorribili: la prima (più costosa) è quella di comprare un nuovo TV, la seconda è quella di acquistare un decoder in grado di trasmettere il segnale DVB-T2.

Quanto costa un Decoder DVB-T2?

Se non vogliamo spendere tanto e non ce la sentiamo di affrontare l’acquisto di un nuovo televisore la scelta migliore è quella di acquistare un decoder. Ma quanto costano i nuovi decoder DVB-T2? Fortunatamente il prezzo è ridotto, e come nel caso dell’acquisto dei primi decoder per il digitale terrestre, basterà sostenere una spesa di poche decine di euro. I prezzi infatti possono variare tra i circa 25 euro dei modelli meno performanti ai circa 50 euro dei migliori modelli di decoder DVB-T2 presenti sul mercato.

Come collego un Decoder DVB-T2 alla TV?

Anche sotto questo aspetto si è cercato di ricoprire tutti gli ambiti possibili, andando a permettere di collegare il nuovo decoder sia ai televisori di ultima generazione sia ai televisori più datati. Infatti, i decoder hanno a disposizione due differenti tipi di collegamenti, la presa SCART e la presa HDMI. La presa SCART sarà particolarmente apprezzata da chi possiede un televisore datato, mentre la presa HDMI sarà in grado di connettere il decoder DVB-T2 a quei televisori che dispongono di un ingresso per l’alta definizione.

Marco,30 anni da Milano

Marco,30 anni da Milano

Ciao, sono Marco, Caporedattore di Smart8k. Lavoro come Ingegnere Informatico in una grossa Multinazionale e contemporaneamente gestisco questo prezioso Blog. Buona navigazione!